Nel battesimo di Gesù sorprende vedere il puro di Dio in fila coi peccatori, come l'ultimo di tutti. Il Salvatore entrava nel mondo dal punto più basso, perché nessuno lo sentisse lontano. A Giovanni quel “giusto” tra i peccatori pareva fuori posto, ma lui era venuto per salvare chi si era perduto... 

Anche per noi al battesimo una voce ha detto: figlio mio caro, che mi somigli tanto, ti voglio bene! All'origine della nostra vita Qualcuno già faceva progetti su di noi, figli amatissimi. Ma quando un figlio si ribella, la Chiesa, madre e mediatrice, lo circonda d'amore, ricorre alla preghiera, fa risuonare la parola di Dio, mostra l'uomo della croce con braccia e cuore aperti, addita l'esempio dei suoi figli più buoni, richiama le rinunce e le promesse battesimali, invoca l'intercessione dei santi e non si arrende finché non l'abbia riconquistato allo stato di grazia e reintegrato nella vita ecclesiale.